Дома на Сицилии будут продавать за 1 евро ...опять !?!

Ходят упорные слухи , что примерная стоимость восстановления - до 25000 евро. По сравнению со строгими временными нормативами и суммами в салеми ,это варианты были достойные ...

хорошая идея

to вездесущая angelka 

она как отзывчивый человек , может  инфу найдет подробную 

Ничего не понимаю, вы с ней вместе дом покупаете?

 ну ты покажи уже, который из них ты покупаешь?)) Мы в гости соберемся

Заметка из итальянского интернета . 31 декабря 2011

Salemi chiama, Gangi risponde. In Sicilia, a quanto pare, regalare le case va di moda. Ha dato il primo esempio Vittorio Sgarbi, il sindaco “creativo” della cittadina trapanese, con l’ormai noto progetto degli immobili in vendita a un euro ed ha rilanciato Giuseppe Ferrarello, il primo cittadino del piccolo centro madonita.


Si tratta di un’originale iniziativa immobiliare: regalare vecchi immobili del centro storico a rischio crollo per farli restaurare a chi ne faccia richiesta. Pioniera del progetto è stata Graziella Valeria Collesano di Caltanissetta, a cui è stata assegnata, con regolare atto notarile, la prima casa da ristrutturare in via Francesco Paolo Termini, nel cuore di Gangi. L’immobile verrà restaurato mantenendo l’antica struttura e sarà utilizzato per uso turistico ricettivo ed abitativo. Un modo diverso per limitare la cementificazione nel suggestivo borgo storico delle Madonie. Gli immobili attualmente disponibili sono undici, ma il Comune è pronto a recepirne degli altri nei prossimi mesi e metterli a disposizione dei cittadini con regolari bandi pubblici.



Il progetto ha anche attirato l’attenzione di una società di Ravenna, che sarebbe intenzionata ad acquisire tutte le abitazioni per farne un albergo diffuso. “L'idea di devolvere gratuitamente vecchie abitazioni per finalità turistico-ricettive e abitative, ha riscosso l'interesse di una ditta di Ravenna – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ferrarello - che ha manifestato la disponibilità per all'acquisizione di tutti gli immobili indicati nel bando, per attuare un progetto di ‘albergo diffuso’, da realizzare attraverso il recupero di più fabbricati che ricadono nel centro storico”. Il progetto, oltre ad offrire ai turisti accoglienza, assistenza e ristorazione presso tipiche abitazioni opportunamente ristrutturate, “intende creare - conclude Ferrarello - dei ‘laboratori della creatività’ che spazieranno attraverso diverse forme artistiche”.